Sang Real di Claudio Montalti

Sang Real è un libro d’avventura con un sottotesto molto più profondo e impegnato, che a fine lettura porterà il lettore a informarsi e riflettere.

Il sottotesto non si limita a essere soltanto lo sfondo di questo romanzo incalzante e avvincente, ma talvolta prende le redini narrative e trasforma il testo in un quasi-saggio sul retaggio dei Maya e sulla politica guatemalteca.

Tutto ebbe inizio il 13 ottobre del 1307, quando alcuni Cavalieri Templari, per sfuggire al tribunale dell’Inquisizione, spariscono nel nulla insieme al loro carico di reliquie, tra cui il Santo Graal.

In verità, tutto ebbe inizio molto prima, ma questo lo scoprirete solo leggendo l’opera.

Il compito di Cesare Forti, protagonista del libro, è di ritrovare il Santo Graal, così, con il supporto di un dispositivo tecnologico super all’avanguardia, si lancerà in una rocambolesca avventura, sempre sul filo del rasoio, in cui sarà costretto a guardarsi continuamente le spalle.

Nella narrazione calano vari antagonisti, tutti temibili e pericolosi, Cesare dovrà essere forte per portare a compimento la missione e salvare il mondo.

Il testo è carico di suspense ed emozioni, il ritmo è coinvolgente e appagante. La lettura scorre che è una meraviglia.

La storia, in qualche occasione, si distacca dal mero compito narrativo e diventa quasi un pretesto per denunciare qualcosa di più grande e importante, per documentare il lettore sulle dinamiche del Guatemala e i problemi di questo paese. Come innesti in un albero, questi sipari portano spunti interessanti su cui non ho potuto fare a meno di fermarmi a riflettere a lettura finita.

L’autore è bravo a portare a spasso per la storia il lettore, senza mai confonderlo, o annoiarlo. Tramite la ricerca del Santo Graal di Cesare Forti, il lettore potrà scoprire e lasciarsi affascinare dalla fantastica storia della civiltà Maya.

Un libro d’avventura con tutti gli ingredienti giusti per coinvolgere e appagare il lettore. Un’opera adatta per attrarre alla lettura anche i più giovani. Il finale mozzafiato vale da solo l’acquisto di tutta l’opera.

Sicuramente un’opera che noi Lettori Voraci ci sentiamo di consigliare a tutti.

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