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Lettori voraci alla riscossa!

Questo blog vorrebbe parlare di letteratura, voi siete disposti a leggerlo?

Lettori voraci che vogliono parlare di letteratura!








La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.
(Fernando Pessoa)








Un libro che tutti dovrebbero leggere

Le parole perdute di Via Modesta Valenti di Salvatore Amato, Monetti Editore


Via Modesta Valenti è una via fittizia della capitale che, sebbene non esista fisicamente, consente a tutte le persone senza fissa dimora di eleggerla come propria residenza per accedere a servizi e diritti. Modesta Valenti era una barbona di 71 anni, morta il 31 gennaio del 1983 a Stazione Termini, lasciata morire perché i soccorritori, schifati dal suo odore e dai suoi parassiti, non la caricarono sul mezzo di soccorso. Nelle Parole perdute di Via Modesta Valenti prosa e poesia si fondono in un unico corpo e concepiscono questo prosimetro di taglio sociale, esclusivamente per dare voce a chi non ne ha. Anche la città eterna si mette a nudo, dimentica la sua immagine da cartolina e ci mostra la sua faccia spossata, martoriata dal disagio, dal razzismo, dai politici e dal malaffare. Momenti d’abbandono, di drammatica quotidianità e di fratellanza si alternano a vivide descrizioni poetiche dell’ambiente circostante, dei costumi e di situazioni bizzarre e picaresche. Racconti fantastici, resoconti della dura vita dei randagi, miti e leggende, aforismi e mottetti perentori fanno da cornice all’intera opera, con l’unico intento di ridestare una sensibilità umana ormai intorpidita.


Un libro che tutti dovrebbero leggere

Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini, Garzanti

Er Riccetto, er Caciotta, er Lenzetta, er Begalone, Alduccio e altri sono giovanissimi sottoproletari romani. Sciamano dalle borgate della Roma anni Cinquanta verso il centro, in un itinerario fatto di eventi comici, tragici, grotteschi, alternando una violenza gratuita a una generosità patetica.


Il mondo reale è pieno di solitudine esistenziale. Io non so cosa stai pensando o che cos’è che hai dentro, e tu non sai che cos’ho dentro io. Nella letteratura penso che in un certo senso riusciamo a saltare oltre questo muro.
(David Forster Wallace)


Non vi è alcun dubbio che la letteratura fa un lavoro migliore della verità.
(Doris Lessing)

Un libro che tutti dovrebbero leggere

Di rose e di spine, Florilegio de L’Alcova Letteraria di Autrici Varie, L’Alcova Letteraria


Grazia Deledda, Matilde Serao, Ada Negri, Amalia Guglielminetti, Maria Messina, Clarice Tartufari, Annie Vivanti, Marchesa Colombi, Neera, Maria Borgese, Camilla Bisi e Caterina Percoto, per la prima volta nella storia della letteratura, insieme nella stessa raccolta antologica.

La letteratura nasce dalla difficoltà di scrivere non dalla facilità, dove la penna scorre facile non nasce niente di buono.
(Italo Calvino)

Tutta la letteratura è un assalto alla frontiera.
(Franz Kafka)


Photo by Dayan Rodio on Pexels.com